Grazie di tutto presidente Pietro Gonnella, un
caloroso saluto ed un vivo ringraziamento a te e a
tutto il consiglio direttivo uscente per quanto
avete fatto nell’anno appena conclusosi.
Governatore Mario
Greco, Autorità Rotariane, Autorità Civili, Autorità
Militari e Autorità religiose, cari soci, graditi
Ospiti, cari giovani del Rotaract e gentili Signore,
a nome di tutti gli amici del consiglio direttivo e
mio vi ringrazio per la gradita presenza ed insieme
diamo inizio al 44° anno sociale del club Rotary di
Putignano associato al Distretto 2120 di Puglia e
Basilicata del Rotary International.
Ringrazio i soci
per l’alto onore conferitomi con l’incarico di
guidare il club, per questo anno rotariano 2012-13;
vi assicuro che ci sarà da parte mia il massimo
impegno ed entusiasmo nel compito di presidente,
avvalendomi dell’esperienza maturata come socio
prima, poi consigliere, prefetto, segretario e Vice
Presidente del Club, della mia esperienza di vita
vissuta sia privata sia lavorativa e soprattutto
utilizzando appieno il contributo che mi daranno il
consiglio direttivo, le commissioni e voi soci
tutti.
Come già avete
appreso dalla lettura del programma di Luglio 2012
il giorno 26 vi parlerò di me stesso del mio lavoro
e della mia azienda, quindi questa sera vi
risparmierò il mio curriculum.
Sono passati
esattamente 39 anni da quando nel lontano 4 luglio
1973 un altro cittadino nocese indossò questo
collare: il Dott. Blanco Cassano, che da anni ha
lasciato questa vita, un vero rotariano, attivo nel
club e molto attivo e conosciuto nel distretto di
allora.
Alcuni amici, qui
presenti questa sera, Franco Giamporcari, e Donatino
Intonti, si ricorderanno benissimo della persona di
cui sto parlando.
Mentre scrivevo
queste mie parole ho letto il suo discorso di
insediamento da cui emergeva la sua nobiltà, il suo
alto livello culturale e la sua grande intelligenza.
Mi ha colpito
molto e fatto riflettere una sua frase in cui io mi
riconosco appieno e ci fa capire la differenza tra
il Rotary di allora e il Rotary di oggi.
Blanco Cassano
scrisse a pag. 4 del suo discorso di insediamento:
“Solo la doverosa
osservanza di una certa prassi comunemente vigente
nel Rotary mi rassegna e mi induce ad assumere
questo, quanto mai notevole incarico, e cioè che non
sono tanto le qualità intellettive ed organizzative
a designare un socio alla presidenza, elementi
questi, assolutamente carenti in me, ma sia
piuttosto il continuo movimento della ruota dentata
a trasmettere a tutti, quasi meccanicamente il
proprio giro.”
La ruota è rimasta
uguale e continua a girare ma noi rotariani, a mio
parere, siamo cambiati, vi chiedo di rileggere
questa frase e il suo discorso scoprirete come e
perché noi rotariani siamo cambiati. Lo trovate sul
nostro sito, all’indirizzo “rotaryclubputignano.it”.
Passo ora a
descrivere velocemente e sommariamente i programmi
di questo nuovo anno, velocemente perché per le mie
abitudini è già tardi, sommariamente perché il
dettaglio lo leggerò nella riunione di giovedì 12
luglio che sarà la prima assemblea dei soci con
all’ordine del giorno la mia relazione programmatica
e il bilancio di previsione per l’anno 2012-2013.
Voglio iniziare
dai soci ed in particolare dalla frequenza, io la
ritengo importante, ma non così tanto da trascurare
la famiglia, i figli, il lavoro. Frequentare il
rotary è importante perché frequentandosi ci si
consce meglio ed una buona conoscenza rafforza
l’amicizia.
Infatti ritengo
che se fra noi ci sarà una grande amicizia ci potrà
essere anche una grande condivisione, se ci sarà una
grande condivisione riusciremo a divertirci e a
realizzare grandi progetti di servizio insieme.
Realizzando i
nostri grandi progetti di servizio, saremo dei bravi
rotariani perché avremo fatto del bene comune.
Poiché le assenze
dei soci è il problema irrisolto da sempre, io credo
che nessuno potrà fare miracoli ma un appello si può
sempre fare e in tema di famiglia io l’appello lo
faccio ai coniugi.
Fin dalla mia
prima partecipazione a una riunione rotariana, da
ospite, ho notato in mia moglie Emma un grande
entusiasmo e una grande voglia di partecipare, vi
assicuro, che nel tempo, questa grande voglia è
sempre aumentata perché ha stretto un grande legame
di amicizia con quasi tutti i soci e relativi
coniugi e per questo ha sempre voluto partecipare
alle riunioni. Io questa sera mi rivolgo a mia
moglie Emma e a tutti i coniugi, le gentili Signore
e signori presenti, a spronare, convincere ed
accompagnare il socio alle riunioni e alla
partecipazione assidua alla vita rotariana perché il
rotary è grande ed è globale solo grazie alla
partecipazione attiva di tutti.
Cari soci,
quest’anno abbiamo almeno 2 missioni importanti da
realizzare:
quella del
presidente internazionale Sakuji Tanaka:“ La pace
attraverso il servizio”;
e quella del
nostro Governatore Chino Giuliani: “essere famiglia
a casa, al Rotary……ovunque”;
Bene, io voglio
dare un mio forte contributo per realizzarle queste
missioni e lo voglio dare insieme a tutti Voi.
Cari coniugi il
nuovo Governatore ci suggerisce di essere famiglia
ovunque, bene, raccogliamo il suggerimento e tutti
insieme realizziamo le nostre missioni.
Vi chiedo di
partecipare regolarmente alle riunioni mensili e di
fare tutti insieme famiglia rotariana.
Ceneremo,
parleremo del più e del meno, ci divertiremo, ma
soprattutto faremo rotary, faremo service e
all’occorrenza un esperto relatore approfondirà il
tema della serata.
Signore e signori
coniugi vi prego di fare vostra questa frase
estratta dal tema dell’anno del nostro Governatore “
facciamo famiglia rotariana” e date il vostro
contributo attivo alla nostra associazione, fate le
vostre proposte sulla conduzione delle serate, sui
service e sulla gestione del club e vi assicuro che
da parte del CD avranno la stessa attenzione e
considerazione di quelle dei soci.
A compensazione
del vostro attivismo e della vostra partecipazione
alle riunioni del club, proporrò, al prossimo CD,
l’assegnazione di un riconoscimento ai coniugi che
avranno partecipato più assiduamente, naturalmente
insieme al socio, alle riunioni dell’anno 2012-13.
Il metodo di assegnazione vi sarà comunicato a
deliberazione avvenuta da parte del CD.
Nel giorno della
mia elezione vi ho promesso che questo sarebbe stato
un anno bagnato e vi ho invitati a preparare
l’ombrello, il mio predecessore Pietro, molto
previdente, ha già regalato alla signore in
occasione della festa degli auguri l’ombrello
necessario, quindi aspettatevi tanta acqua ma ne
uscirete sicuramente asciutti.
L’acqua è un tema
a cui tengo particolarmente sia per motivi
professionali sia perché nella mia lunga esperienza
lavorativa nel campo idrico mi sono fatto una idea
di principio molto forte su “acqua bene comune per
tutti”; nel senso che l’acqua deve essere nella
disponibilità di tutti, perché è un bene di tutti e
che tutti la possano utilizzare in quantità e
qualità sufficiente, ad un costo che tenga conto del
luogo, del tenore di vita delle popolazioni che vi
vivono e dell’uso che ve ne fanno.
A questo proposito
vorrei anche ricordarvi una affermazione di
principio dell’ex segretario generale dell’ONU Kofi
Annan il quale disse: “L’accesso all’acqua sicura è
un bisogno umano fondamentale e, quindi, un diritto
umano fondamentale”.
Kofi Annan,
praticamente, afferma che l’acqua non può essere
considerato un bene materiale da commercializzare,
ma un diritto umano.
Per questi motivi
ho deciso che il motto del club di Putignano di
quest’anno sarà: “acqua bene comune per tutti”.
Insieme cercheremo
di sviluppare questo tema e all’occorrenza sarà
approfondito da illustri relatori.
Premesso ciò,
insieme al consiglio direttivo, che ha cominciato a
lavorare fin dal mese di gennaio scorso, abbiamo
cercato di pianificare dei progetti di servizio
nelle varie aree di intervento del Rotary tra i
quali vi ricordo i più importanti:
progetto
internazionale insieme al Rotary Club n° 1 di Amman,
in Giordania, con sovvenzione paritaria della R. F.,
per dotare di acqua potabile 32 scuole pubbliche
della Giordania (serviremo circa 15.000 bambini). E’
un progetto molto ambizioso, semplice ed
ecosostenibile e per questi motivi di sicuro
successo;
Progetto per lo
sviluppo del territorio: dotare una scuola materna
di Noci di un giardino didattico con orto,
boschetto, frutteto con frutti autoctoni e altre
essenze vegetali, impianto di irrigazione e vari
piccoli interventi finalizzati a rendere la
struttura fruibile dai bambini della scuola. I
lavori di manutenzione di questo giardino saranno
affidati come da accordi con il dirigente scolastico
Giuseppe D’Elia, che è qui con noi questa sera e lo
ringrazio di essere venuto, ai Nonni volontari dei
bambini che la frequentano;
Progetto
internazionale per l’alfabetizzazione della donna,
da realizzare sempre in Giordania con sovvenzione
paritaria della RF e il cofinanziamento del nostro
club, del Rotary club n° 1 di Amman, il distretto
2050 e il nostro distretto 2120, infatti il progetto
è stato voluto fortemente dal Governatore Mario
Greco nell’ambito del suo progetto di costruzione
della casa del mediterraneo.
Come già detto, un
dettaglio più preciso e l’elenco completo mi riservo
di comunicarvelo nella prossima assemblea di giovedì
12 luglio.
E’ un programma
molto ambizioso, è vero, ma ho voglia di fare rotary
e spero di riuscire a trascinare con me tutto il
consiglio direttivo e tutti voi amici miei: insieme
credo che sarà un passeggiata molto divertente e
rilassante.
Vorrei presentarvi
ora il Consiglio direttivo, quindi prego
cortesemente i membri di avvicinarsi al tavolo della
presidenza in ordine di chiamata:
Alessandro Mele il
nostro nuovo P.E. e il nostro nuovo Vice presidente;
Pietro Gonnella che è già qui e che di diritto è
membro del C. D. come past president;
Francesco Papadia il mio e vostro segretario nonché
il mio più stretto e indispensabile collaboratore;
Donato Intonti oramai il nostro insostituibile
consigliere tesoriere e segretario esecutivo del
club;
Angela Alberotanza il nostro nuovo consigliere
prefetto;
Paolo De Palma consigliere;
Grazio Frallonardo consigliere;
Nicola Gigante consigliere;
Giuseppe Filippo Polignano consigliere.
Un augurio di buon
lavoro a tutti e un applauso di incoraggiamento.
Chiudo,
ringraziando anticipatamente tutti i Soci e
specialmente i componenti del Consiglio Direttivo,
particolarmente il Segretario, il Prefetto ed il
Tesoriere che dovranno forse impegnarsi più degli
altri per le loro mansioni peculiari.
A tutti i
Rotariani presenti, Autorità Distrettuali,
Presidenti e Soci chiedo di guardare benevolmente al
club di Putignano e di non lesinare consigli e
critiche, saranno stimoli per crescere, migliorare e
per vivere sempre meglio il Rotary.
Viva il Rotary
Donato Ritella

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